Valentina Chiarle nasce a Canelli in provincia di Asti nel 1978. È pedagogista, funzionario socio educativo presso il Comune di Asti, E vive a Cocconato, in una casa quasi immersa nel bosco.
Le sue radici si mescolano fra Langhe e Monferrato.
Non ama molto autodefinirsi. Sostiene, infatti, che gli esseri viventi e la realtà che viviamo siano in continuo divenire, per questa ragione nessuno è com’era un secondo fa e tutto muta continuamente, attraverso uno scambio di flussi energetici che arricchiscono vicendevolmente abitanti e luoghi abitati.
Valentina scrive racconti e poesie che parlano di personaggi e mondi fantastici, fatti che l’essere umano ha dimenticato troppo presto. Sceglie con attenzione le parole che scrive, per portare messaggi di leggerezza ma anche di forza. Ricerca un linguaggio che possa trasmettere vibrazioni alte, dedito ad alimentare quanto più possibile pensieri caleidoscopici che allarghino le visuali. Tuttavia nelle sue narrazioni non manca mai una vena rock, a portare una spinta propulsiva alle parole.
Nell’ambito del volontariato è Presidente della Biblioteca Civica Eugenio Rocca del Comune di Cocconato.