Laura Fadda nasce a Genova nel 1988. Studia nella medesima città come Ragioneria iniziando a lavorare, con poco successo, nell’ambito aziendale. Inizia poi gli studi nel settore giuridico. Col tempo, sceglie di lavorare a contatto con la gente, impegnandosi nel campo sanitario come Oss e, successivamente, come animatore sociale. La sua vita viene sconvolta dalla morte dei suoi padrini di battesimo, a cui era particolarmente legata, a seguito della pandemia COVID-19 scoppiata nel 2020. Decide così di prendere parte attiva alla lotta contro il virus, entrando a far parte degli operatori del polo vaccinale della regione. Nella vita ha molti hobby tra cui la musica e la danza. Adora leggere e predilige il formato digitale. I suoi libri preferiti? Spazia tra le fiabe sulle principesse Disney ai racconti romantici, passando per i romanzi di avventura come L’Amico ritrovato, Anna Frank e il Libro Cuore, non disdegnando storie del mondo contemporaneo. L’autrice lascia trasparire molto di se nei suoi racconti perché, anche se scritti in tono fiabesco, vuole comunque far riflettere il lettore sul perché esistiamo e perché è importante rispettare ciò che ci circonda.