Carmine Ingenito nasce ad Avellino il 7 giugno 1991 e cresce in un paese della provincia di Napoli, Palma Campania. L’adolescenza è per lui una fase turbolenta: beve, fa uso di sostanze e passa da una relazione amorosa alla successiva come si passa da una serie TV all’altra. Fino a quando non decide di ripulirsi e dare una sistemata alla propria vita, buttandosi nei romanzi di Nicolò Ammaniti e Andrea De Carlo, ma quel passato fatto di alti e tanti bassi gli si palesa sempre davanti presentandogli, di tanto in tanto, il conto. Ed è per questo che scrive, racconta e romanza tratti del suo vissuto e non. Storie segnate dalla mentalità di un paese natale, purtroppo ancora troppo provinciale, dove a 22 anni è riuscito a farsi eleggere consigliere comunale e poi a laurearsi a pieni voti senza mai riuscire ad andare con la testa via da quel luogo. Da 5 anni è un professore di sostegno presso una scuola media di una provincia romana, tra Anzio e Ostia, per così dire “problematica”. Infatti, più che andare a lavoro, molte volte afferma che E’ IN MISSIONE PER CONTO DI DIO, per parafrasare uno dei film cult che ha condizionato la sua crescita, The Blues Brothers. Oggi, a 30 anni, si occupa di curare il corpo e la mente dei suoi ragazzi in quello che, senza mezzi termini, si può definire il lavoro più bello del mondo.