Antonio Lusci nasce a Genova il 1 aprile 1966. Nel 1988 si trasferisce a Roma dove lavora come assistente e aiuto regista per Dino Risi, Lamberto Bava, Michele Soavi, Franco Rossi, Mario Gariazzo e altri. Dopo quindici anni trascorsi sui set in qualità di assistente e aiuto regista, dal 2003 si dedica prevalentemente alla scrittura.
Ha pubblicato alcuni racconti nelle raccolte antologiche: 365 racconti erotici per un anno (2010), 365 Storie cattive (2011), Nero Liguria (2011), Genovesi per sempre (2019) Storie Felsinee (2021) editi da Delos Books, Gruppo Editoriale L’Espresso, Perrone Lab, Edizioni della Sera e Associazione Culturale Il Foglio.
Firma anche il soggetto e la sceneggiatura di una Graphic Novel per le edizioni Mad for comics di Roma. Inoltre, ha all’attivo la pubblicazione di una serie di racconti per la rivista digitale Action.
Collabora alla stesura di vari soggetti e sceneggiature per Sergio Stivaletti, Luca Ribuoli, Tonino Ricci e Edoardo Margheriti. Ha firmato inoltre il soggetto e la sceneggiatura del film Una canzone per il paradiso (2013), storia della scuola dei cantautori genovesi, per la regia di Nicola di Francescantonio. Scrive il soggetto e la sceneggiatura del film RABBIA FURIOSA (2018) per la regia di Sergio Stivaletti, un noir ispirato alle gesta del Canaro della Magliana, con Romina Mondello e Riccardo De Filippis. Ha fatto seguito la sceneggiatura di un mediometraggio di Antonio Bido, Clara, la prima moglie, di prossima realizzazione.
Certe oscure visioni (2021) è il suo primo romanzo.