Margherite di carta

“Margherite di Carta” e’ la prima raccolta di poesie di Barbara Menzago, una raccolta che abbraccia e attraversa un periodo più che ventennale.

Poesie visive, parole “tremanti” come foglie e fili d’erba, “Margherite di Carta” evidenzia già nel titolo la semplicità e la freschezza di ciò che viene rappresentato a parole.

La progressione dei componimenti è fuggevole: la raccolta si apre e si chiude con due poesie scritte nel 2021, incipit e finale di un viaggio temporale fatto di incontri, aneddoti familiari, racconti e vissuti altrui, sensazioni, luoghi, percezioni e visioni maturate nel tempo, come chi scrive.

Poesie come acquerelli di Folon, quelle scritte a vent’anni; visioni dalle tinte forti, essenziali, come i paesaggi su tela di Morlotti, quelle scritte a quarant’anni.

Sovrapposizione temporale di colori e stagioni, frammenti di vita, persone incontrate e forse perse, rimaste nella memoria come ricordi cristallizzati dalle parole.

Poesie da leggere e assaporare nel tempo di un caffè.

Versi da ripetere e ricordare tra una fermata e l’altra della metro cittadina, in auto, in treno o prima di prender sonno.

“Margherite di Carta” è la raccolta di piccoli mondi sognanti, cammei di situazioni descritte attraverso parole brevi, come haiku giapponesi.